"che cosa accadrà se il desiderio
verrà esaudito, o se non lo sarà?"
D.F.
recording dreams
I would to RECORD A DREAM. Is it possible?
19.6.12
13.6.12
di passaggio.
Nel sogno, ero a casa con la mia coinquilina e la ragazza che
solitamente vive qui, ma che ora è via per qualche mese. La stavamo
ospitando giusta una o due notti, era di passaggio.
Mi sveglio.
Trovo una mail di questa ragazza.
Chiede se può fermarsi a dormire da noi, giusto una o due notti, è di passaggio.
E.
Mi sveglio.
Trovo una mail di questa ragazza.
Chiede se può fermarsi a dormire da noi, giusto una o due notti, è di passaggio.
E.
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15.4.12
sogni da topic, Eta e il voyerismo digitale.
Lei li scrive sul topic cremonese, io riporto perché, lo sa, non posso farne a meno...
|
5.4.12
Sogno tra l'11 e il 12 gennaio 2011
"In una città che si svuota, con persone che scappano, altre si rifugiano, nessuno pensa agli altri e ognuno è fautore di se stesso, un vento costante e freddo soffia senza troppa forza tra le strade e tra i palazzi. La caratteristica di questo vento è che non fa rumore.. non crea rumore come se in questo mondo non ci fosse attrito o è come se ce ne fosse pochissimo, però il vento c'è. è tangibile, i vestiti svolazzano i capelli delle ragazze si intrecciano. Io sono solo, come tutti gli altri sto aspettando il mio destino, la mia fine.. una cosa a cui non si può scampare, tutto è fermo e immobile, le persone in strada non ci sono, tutte nascoste o rifugiate o scappate.. non c'è vita, tutto l'ambiente è come azzurro grigiastro.. quasi buio, fatto di ombre. Intanto io sono solo, con mia madre e una terza persona che conosco (forse una ragazza). Non sappiamo dove andare.. ci ritroviamo per strada e anche noi, consapevoli di questa "fine" (?) che si sta avvicinando non possiamo che cadere nello sconforto, nella totale apatia, incapaci di qualsiasi dialogo nessuno parla con nessuno. Muti come tombe in attesa di qualcosa che deve succedere. Ma non succede niente.. la notte cala, ci sentiamo stanchi e ci accasciamo sul freddo cemento vicino ad un muro con a fianco degli scalini. Io chiudo gli occhi faccio per addormentarmi, ma il sonno non mi prende.. ma sento che sta per arrivare.. e mentre sto per addormentarmi, in quei decimi di secondo in cui sento di essere ancora sveglio... una "forza" , "un bagliore bianco" caldo, caldissimo mi avvolge con impeto e mi spaventa dandomi come un bacio sulle labbra.. una essenza che non ha forma ne dimensione… mi abbraccia completamente di soprassalto… non la posso vedere ma la sento su tutto il corpo, come se fosse reale e da quel momento vedo solo bianco e mi sento caldissimo, ma non bruciare. Poi mi sveglio."
R. C.
10.3.12
Bene, potremmo dire che la prima fase (quella sicuramente più maldestra) di questo progetto si è conclusa.
Più o meno positivamente comunque.
Ora ho circa 28 minuti di mix tra me, sogni e sognatori, un sacco di strane idee per la testa e ipotesi di sviluppo.
"Ancora??"
Eh, si.
Mica posso chiudere così.
Questo spazio è ancora "vuoto", e sarebbe un peccato chiuderlo così.
E' un argomento vasto?
Bene, ora possiamo analizzarlo.
Adesso che ho altro da fare, e me lo terrò buono, a "tempo perso".
A proposito di tempo perso:
L'altra mattina avrei dovuto svegliarmi per andare a lavorare.
Segno la sveglia, ore 8:00.
A letto relativamente presto, perché tutto quello che ho imparato sul valore del sonno dovrà pure essermi servito a qualche cosa...
Bene.
Ore 8:00.
Suona la sveglia.
La sento, mi sveglio, prendo il cellulare, la blocco e torno a dormire.
(sogno) R. mi chiama dicendomi che CI VEDIAMO PIU' TARDI, NON RIESCO AD ARRIVARE PER LE 10!
RIMANDIAMO DI UN PAIO D'ORE!
Bene, continuo a dormire tranquillamente.
Ovviamente sono arrivato estremamente in ritardo.
Più o meno positivamente comunque.
Ora ho circa 28 minuti di mix tra me, sogni e sognatori, un sacco di strane idee per la testa e ipotesi di sviluppo.
"Ancora??"
Eh, si.
Mica posso chiudere così.
Questo spazio è ancora "vuoto", e sarebbe un peccato chiuderlo così.
E' un argomento vasto?
Bene, ora possiamo analizzarlo.
Adesso che ho altro da fare, e me lo terrò buono, a "tempo perso".
A proposito di tempo perso:
L'altra mattina avrei dovuto svegliarmi per andare a lavorare.
Segno la sveglia, ore 8:00.
A letto relativamente presto, perché tutto quello che ho imparato sul valore del sonno dovrà pure essermi servito a qualche cosa...
Bene.
Ore 8:00.
Suona la sveglia.
La sento, mi sveglio, prendo il cellulare, la blocco e torno a dormire.
(sogno) R. mi chiama dicendomi che CI VEDIAMO PIU' TARDI, NON RIESCO AD ARRIVARE PER LE 10!
RIMANDIAMO DI UN PAIO D'ORE!
Bene, continuo a dormire tranquillamente.
Ovviamente sono arrivato estremamente in ritardo.
27.2.12
30.1.12
E chi ha mai visto la Perfezione?
E' la cosa che si rincorre più spesso, la chimera più desiderata al mondo.
La definizione più vaga che possa esistere.
Poi c'è l'Errore.
Ho visto errori stupendi, fantastici. Errori che hanno cambiato il mondo.
Errori fatti [quasi] alla perfezione.
Errori che hanno generato tanto, tutto, forse addirittura il mondo stesso.
E allora,
Sarà meglio rincorrere una Perfezione venuta male, o un Errore [quasi] perfetto?
In entrambi i due casi, strada da percorrere ce n'è.
E' intanto è dura farsi bastare la Mediocrità migliore che riusciamo a rendere.
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